Vero e proprio tormentone dance del carnevale 2015 e non solo, il pezzo di Manuel Santini e Luca Izzo parte da una tastiera elettronica per poi svilupparsi in un ritmo scatenato che accompagna un testo felicemente surreale che fa ballare tutti i suoi ascoltatori. Un fenomeno musicale inizialmente escluso dalla finale del Politeama del Festival di Burlamacco ma, grazie a una diffusione capillare in vari punti rionali, è "rinato" fino a diventare uno dei pezzi maggiormente eseguiti, anche durante gli spettacoli estivi legati alla manifestazione.
Tommaso Lucchesi
La voglia di fare è vizio di pochi
Così come l’ozio e chi vuole dormire
Ma arriva il momento di andare per strada
E perdersi in mezzo alla gente
Così anche il sole
Non si può offuscare
Come la vela che sta in mezzo al mare
Così l’orologio segna Carnevale
Così, caliente
Esplode la voglia di essere appariscente
Così, caliente
È l’immaginazione contro corrente
Voglia di esprimersi e di confondersi
Per offuscare, annebbiare la mente
Così, caliente
Momenti di gioia e passione fremente
Due mani d’azzurro colorano il cielo
Due spruzzi di bianco sulle onde del mare
Mi manca il colore da mettere in faccia
Per renderla più divertente
Così anche un carro
Sembra non passare come un alveare
È la Piazza Mazzini
Ammira il gigante pronto ad aprire le danze
Così, caliente
Esplode la voglia di essere appariscente
Sì, caliente
È l’immaginazione contro corrente
Voglia di esprimersi e di confondersi
Per offuscare e ingannare la mente
Ah sì, caliente
Momenti di gioia e passione fremente
Ah sì, caliente
Esplode la voglia di essere appariscente
Sì, caliente
È l’immaginazione contro corrente
Voglia di esprimersi e di confondersi
Per offuscare e ingannare la mente
Ah sì, caliente
Momenti di gioia e passione fremente