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Chansons - Scacco Matto a Burlamacco (1986)

Textes

Musique

Interprètes

    ignoto

Arrangement

    ignoto

Participations

Brano vagamente raggaeton ante litteram, un'ambientazione armonica dal sapore esotico, una voce calda che addolcisce un arrangiamento bizzarro per il Carnevale. Settimo posto per i Quattro Venti, nonostante la complessità del brano firmato a due da Masini e Parenti.

Tommaso Lucchesi
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Metti il caso
che un milione o quasi d’anni fa
sia sbarcato, disperato,
un naufrago scaarito da morì.
In quel mentre
il cielo grigio, un tratto, si schiarì,
Sole caldo, sabbia d’oro,
come fosse l’isola, le Hawaii.

Ma che ho, ma che ho, ma che ho,
mi sento tutto curioso?
Un sarà mica che sono già
salito in paradiso.
Le sirene che dal mar,
mi ripeton: “Resta qua,
sei nel regno d’amor,
è Viareggio, dove tutto è color!”

Il mare, il sale, il sole, la spiaggia di Ponente,
il patino e il salvagente.
La luna, il cielo, il seno, la spiaggia di Levante,
il profumo d’abbronzante.
Se hai voglia di stare un po’ solo,
puoi fare quattro passi la sera sul molo
ma se sei innamorato al vialone appartato,
felice sarai…
Il giorno la gente che hai intorno al corso mascherato,
ti fa sentì agitato.
La sera, il rione, il veglione ti fa girar la testa,
ti manda nel pallone.
La notte, il fanale, il finale, ti accorgi che ha cessato
il gran baccanale,
fa un vento birbaccione, ti fa un polverone
che stuzzica il coriandolo e fa ballar!

Giro un poggio, abbacco un bozzo
e Ondina, vedo Ondina…
Sta sdraiata, piglia il sole,
‘un ne ho viste mai mele così.
Come Eva, mi ha tentato
per tenermi qua,
non mi sono innamorato
di Viareggio e del suo Carneval..

Ma che ho, ma che ho, ma che ho,
mi sento tutto curioso?
Un sarà mica che sono già
salito in paradiso.
Le sirene che dal mar,
mi ripeton: “Resta qua
Sei nel regno d’amor,
è Viareggio, dove tutto è color!”

Il mare, il sale, il sole, la spiaggia di Ponente,
il patino e il salvagente.
La luna, il cielo, il seno, la spiaggia di Levante,
il profumo d’abbronzante.
Se hai voglia di stare un po’ solo,
puoi fare quattro passi la sera sul molo
ma se sei innamorato al vialone appartato,
felice sarai…
Il giorno la gente che hai intorno al corso mascherato,
ti fa sentì agitato.
La sera, il rione, il veglione ti fa girar la testa,
ti manda nel pallone.
La notte, il fanale, il finale, ti accorgi che ha cessato
il gran baccanale,
fa un vento birbaccione, ti fa un polverone
che stuzzica il coriandolo e fa ballar!

La notte, il fanale, il finale, ti accorgi che ha cessato
il gran baccanale,
fa un vento birbaccione, ti fa un polverone
che stuzzica il coriandolo e fa ballar!

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