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Canzoni - La Festa dei Folli (2022)

Interpreti

Arrangiamento

    ignoto

Partecipazioni

Il duo Andrea Paci e Andrea Toscani (gli A Twin) dopo il successo della colonna sonora del primo premio "Sotto Sotto", tornano a far ballare le maschere di Luca Bertozzi con un altro brano dance dedicato alle prodezze carnascialesche del cantante Achille Lauro, protagonista della costruzione "La festa dei folli".

Tommaso Lucchesi
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È la campana grande che risuona nella piazza.
È la campana grande che rimanda tutti in festa.
Udite, udite adesso è questa poesia ,
avanza coi colori, il rumore e la pazzia,
è quando la follia del presente soggettivo,
è quando il sottosopra oggi rende l’uomo vivo.

Capovolgimento della gerarchia sociale,
buffone in calza maglia che diventa imperatore
oscero saggio e stolto si procede all’elezione
sulla piazza principale, il mio re sarà un giullare.
Nel presente (per un giorno, sì, per un giorno, sì)
Inquietante (ma poetici, ma poetici)
Siamo tutti folli, siamo fuori, siamo peccatori, siamo tutti sani, siamo strani, siamo come cani,
siamo sotto sopra, siamo veri, siamo di colore, siamo farabutti, siamo eletti, siamo tutti uguali.
Siamo tutti come condannati,
ma oggi intanto ballo in tacchi a a spillo colorati,
con calze a rete colorate!
È la festa dei folli, eeeeeeeee eeeeeeeee,
la festa dei folli, eeeeeeeee eeeeeeee.

Ehi ascolta bene.
Indesiderate le mie gesta furibonde,
spettacolo di arte varia che nel cuore si diffonde.
Il meglio delle maschere, quel papa in calzamaglia,
inquietante questa folla per un giorno esce e balla.
Nel presente (per un giorno, sì, per un giorno, sì)
Inquietante (ma poetici, ma poetici)
Siamo tutti folli, siamo fuori, siamo peccatori, siamo tutti sani, siamo strani, siamo come cani,
siamo sotto sopra, siamo veri, siamo di colore, siamo farabutti, siamo eletti, siamo tutti uguali.
Con calze a rete colorate!
È la festa dei folli, eeeeeeeee eeeeeeeee,
la festa dei folli, eeeeeeeee eeeeeeee.

Il presente è una follia
L’indescriminazione una pazzia
Il rumore poesia
Il sottosopra ha fatto la magia

È la campana grande che risuona nella piazza.
È la campana grande che rimanda tutti in festa.
Siamo tutti folli, siamo fuori, siamo peccatori, siamo tutti sani, siamo strani, siamo come cani,
siamo sotto sopra, siamo veri, siamo di colore, siamo farabutti, siamo eletti, siamo tutti uguali.
Siamo tutti eletti e liberati,
un nuovo mondo inizia in tacchi a spillo colorati!

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