Canzoni - I Figli degli Dei (1938)
Partecipazioni
- Canzone ufficiale della costruzione " I Figli degli Dei "
Colonna sonora originale del carro grande firmato Alfredo Pardini dedicato alla mitologia greca. Tanti riferimenti nelle strofe all'epica proveniente dei poemi omerici; l'idea alla base della costruzione è accostare il pantheon ellenico al dio del buonumore, ovvero Re Carnevale!
Tommaso Lucchesi
Piccole Giove rompi tempesta
tra nubi ci mandi spavento
Pluvio rovescia, Febo è sgomento
tutto l’Olimpo perde la testa.
Bacco cavalca, Marte freme ancor di più
son tutti pazzi e cercano di scender giù.
È folle Diana bella
Amor, sorrisi ci dà.
È giorno di gaudio
con fulmini e tuoni paterni
la gioia e il riso, l’ardor
avete tutti nel cuor.
Qui cielo e mare tanti azzurri
han vita, fascino e color
canzoni, sussurri
ha pronti per voi Carneval.
Venite tutti presto venite
lassù non sapete che fare;
Venere e Apollo senza esitare
gettate ogni velo, fuggite.
Il vostro viver vuole tutta una canzon
sono lontane ancora tutte le illusion.
Esulta, canta, godi,
Vieni, Dea dell’amor.
È giorno di gaudio
con fulmini e tuoni paterni
la gioia e il riso l’ardor
avete tutti nel cuor.
Qui cielo e mare tanti azzurri
han vita, fascino e color
canzoni, sussurri
ha pronti per voi Carneval.